
“Giorno del Ricordo” a Volpiano per non dimenticare le tante vittime delle Foibe di Tito

L’esodo giuliano-dalmata è il tema della serata che avrà luogo il prossimo venerdì 9 febbraio alle ore 21,00 nella Sala Polivalente di via Trieste 1 a Volpiano. Nel corso della serata che ha come titolo “Un dramma dimenticato, l’esodo giuliano-dalmata” saranno proiettati filmati d’epoca e richiami storici. Il “Giorno del Ricordo” è stato istituito nel 2004 dal Parlamento italiano: da allora, il 10 febbraio di ogni anno si organizzano manifestazioni per non dimenticare le vittime delle foibe e i 300 mila italiani costretti, al termine dal secondo conflitto mondiale, dalle truppe di Tito ad abbandonare l’Istria, Fiume e le coste dalmate.
Le vittime sono vittime e non hanno distinzioni. Dopo la proiezione del documentario sul medico Carlo Angela, direttore della clinica psichiatrica Villa Turina di San Maurizio Canavese, che sottrasse decine di ebrei alla persecuzione nazista, adesso tocca alle vittime di quella comunista. Il sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne sottolinea come da quando è stato costituito, il Giorno del Ricordo è sempre stato celebrato dal Comune.
Oltre alle vittime delle foibe, l’esodo istriano (una tragedia decisamente più contenuta rispetto alla Shoah), rappresenta un momento storico da non dimenticare affinché le tragedie di ieri servano di lezione alle nuove generazioni.