
Sei giocatori del Volpiano squalificati per aver insultato i giocatori del Settimo in maglia rosa
Sono trascorsi ben nove mesi ma alla fine la giustizia sportiva si è pronunciata: gli insulti omofobi rivolti dai giocatori della società calcistica del Volpiano, costeranno la squalifica di sei giocatori e il pagamento di 300 euro di multa alla società. Lo spiacevole episodio aveva avuto luogo nello scorso mese di marzo a Volpiano durante lo svolgimento del “Memorial Antonio Goia”, uno dei tornei più importanti della stagione calcistica.
Quella famigerata domenica, alcuni giocatori della categoria Juniores avrebbero rivolti pensanti insulti ai giovanissimi giocatori del Settimo che militano nella categoria allievi che erano scesi in campo con magliette color fucsia. L’episodio aveva scatenato una ridda di polemiche anche sui social network.
Gli “spacconi” del Volpiano avevano intonato cori offensivi chiaramente sentiti da un dirigente del Settimo Calcio e dai guardalinee. Le due società sportive avevano raggiunto un chiarimento poche ore dopo l’accaduto che era stato condannato da tutti i dirigenti. E non avrebbe potuto essere altrimenti. Intanto il caso era approdato sui tavoli della procura federale che aveva convocato e sentito i protagonisti della spiacevole vicenda.
Al termine dell’istruttoria il giudice federale ha disposto la squalifica per un turno dei sei giocatori e il versamento della sanzione amministrativa per acclara violazione dell’articolo 1 del codice di giustizia sportiva.