
Furti notturni in azienda a Leinì: dipendente infedele denunciato, sequestrati ricambi per 6.000 euro

Furti notturni in azienda a Leinì: dipendente infedele denunciato, sequestrati ricambi per 6.000 euro
Era incaricato dei servizi notturni all’interno dello stabilimento, ma approfittava del proprio turno per sottrarre pezzi di ricambio dal magazzino e spedirli il giorno dopo verso diverse destinazioni in Italia. Protagonista della vicenda un dipendente di una cooperativa esterna, ora denunciato dai carabinieri di Leinì per furto aggravato.
I fatti si sono verificati in un’azienda specializzata nella fornitura di ricambi auto, fondata nel 1989 e con sedi operative sia in Italia che all’estero. Il gruppo impiega oltre 200 dipendenti, di cui circa 80 nel territorio canavesano. I primi sospetti sono emersi quasi per caso nel dicembre 2024, quando un episodio anomalo ha indotto la direzione a disporre accertamenti interni, affidando le verifiche a un’agenzia investigativa privata.
Le indagini, condotte in collaborazione con i carabinieri e supportate dalle immagini di videosorveglianza, hanno permesso di documentare i movimenti dell’uomo, che sottraeva i materiali durante il turno di notte e li spediva tramite un ufficio postale della zona il giorno successivo.
Nelle scorse settimane, il lavoratore è stato fermato sotto casa al termine del turno e sottoposto a perquisizione: nella sua abitazione sono stati rinvenuti numerosi ricambi, per un valore complessivo di circa 6.000 euro. Gli investigatori stanno ora valutando l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti interni alla struttura.