
I “furbetti” si fermano nelle aree di servizio per bere il caffè e si “beccano” una multa di 522 euro
Eccoli i “furbetti” del caffè. I bar delle città sono chiusi? E allora perché non andare nelle aree di servizio della tangenziale di Torino che sono aperte e sorseggiare in santa pace l’agognata tazzina di caffè? La “pacchia” però è durata poco perché gli agenti della polizia stradale che hanno gli occhi bene aperti si sono accorti che qualcosa non quadrava e hanno iniziato a fare controlli. E così la “furbata” è costata ad un automobilista colto in flagrante dagli agenti della Polstrada, una multa di 522 euro.
Il consumo della bevanda è consentito ai soli autotrasportatori che devono, per legge, effettuare delle pause. In questi giorni la Polstrada ha sorpreso e sanzionato oltre una decina di automobilisti perché privi dell’autorizzazione per trovarsi in quel luogo.
Multati anche alcuni corrieri che, nonostante fossero autorizzati, non rispettavano le misure sugli assembramenti: in questo caso le multe sono state di circa 400 euro, come previsto dal decreto emanato dalla presidenza del Consiglio dei ministri.