
Front: un’autobotte carica di benzina rischia di ribaltarsi. Evitato il disastro ambientale

Ha corso il rischio di ribaltarsi l’autocisterna carica di benzina che è finita nel fosso che costeggia la strada provinciale che si affianca all’ex poligono militare e che collega i comuni di San Carlo Canavese, Vauda e Front Canavese. E’ accaduto nel primo pomeriggio di quest’oggi, lunedì 14 novembre.
La banchina potrebbe aver ceduto a causo del peso dell’autobotte che per cause ancora in via di accertamento, forse per evitare un’auto che proveniva nel senso opposto di marcia, si è accostato sul bordo strada.
A chiamare il 112 è stato l’autista, un uomo di 50 anni residente a Torino. Sul luogo del sinistro sono immediatamente accorsi i vigili del fuoco dei distaccamenti volontari di San Maurizio Canavese e Nole, gli specialisti del nucleo Nbrc di Torino che hanno, con l’ausilio di un’altra autocisterna a travasare il carburante per mettere in sicurezza la zona e rendere più leggero l’automezzo. E’ grazie a una apposita gru che l’autobotte è stata riportata sulla carreggiata nel corso di un’operazione che si è protratta per tutto il pomeriggio di oggi.
Sul posto sono anche intervenuti i carabinieri della Compagnia di Venaria che hanno effettuato i rilievi richiesti dal caso.