
Frane a Castellamonte, decine di sfollati: il Comune chiede aiuto ai cittadini per trovare alloggi da affittare

Frane a Castellamonte, decine di sfollati: il Comune chiede aiuto ai cittadini per trovare alloggi da affittare
Il Comune di Castellamonte lancia un appello urgente per reperire alloggi sfitti, arredati e immediatamente abitabili da destinare alle famiglie sfollate in seguito alla frana che ha colpito il territorio. L’invito è rivolto ai proprietari di appartamenti ubicati nel territorio comunale. Il contratto d’affitto sarà intestato direttamente all’amministrazione comunale e rientrerà nella categoria degli Affitti Brevi. Le segnalazioni possono essere inviate via mail agli indirizzi alessandro.musso@yahoo.it e istruzione@comune.castellamonte.to.it, oppure contattando telefonicamente – anche tramite WhatsApp – il consigliere delegato Alessandro Musso al numero 3463259918.
Attualmente risultano evacuati 10 nuclei familiari, per un totale di 28-29 persone. Altri 11 nuclei, pur restando nelle proprie abitazioni, sono completamente isolati e possono muoversi solo a piedi su percorsi monitorati. La frazione di Preparetto resta l’area più critica: martedì 22 aprile si sono svolti i sopralluoghi con i tecnici della Regione, mentre giovedì 24 è previsto un incontro decisivo con i vertici regionali per definire tempi e risorse. Intanto è stata messa in sicurezza, seppur in maniera provvisoria, la voragine apertasi in via Educ a ridosso della Pasqua.
Anche a Cuorgnè si è registrata una situazione simile, con un cedimento in via Milite Ignoto all’altezza di piazza Morgando: dopo una settimana di lavori, nel pomeriggio del 23 aprile la viabilità è tornata alla normalità. Dai rilievi tecnici è emerso che le cause del cedimento sarebbero riconducibili a pluviali privati collegati in modo improprio alla rete fognaria e compromessi dal volume eccezionale d’acqua.
L’amministrazione comunale di Castellamonte ribadisce la necessità della collaborazione cittadina per offrire supporto concreto a chi, in queste ore, ha dovuto abbandonare la propria casa.