
Favria, RivaBanca acquisisce il servizio di tesoreria. Presto uno sportello all’interno del palazzo municipale

Sarà operativo a giorni lo sportello di RivaBanca allestito all’interno del palazzo municipale di Favria: con l’accordo siglato tra l’istituto di credito cooperativo canavesano e il Comune di Favria, la banca si occuperà del servizio di tesoreria del Comune. L’istituzione del servizio è stato affidato alla BCC dopo un percorso durato un anno nel corso del quale non sono mancate vivaci discussioni in seno al consiglio comunale. Lo sportello di RivaBanca sarà al servizio dell’utenza inizialmente per una settimana ma non si esclude che, in seguito alla sperimentazione durante la quale saranno verificate le reali esigenze dell’utenza, di poter raddoppiare i giorni di apertura dello sportello.
Ad avviare le prime trattative con l’amministrazione comunale favriese era stato l’allora direttore generale dell’istituto di credito Bernardino Naretto che, dal 31 gennaio scorso, è andato in pensione. Il primo cittadino Serafino Ferrino non fa mistero della propria personale soddisfazione: “non potevamo che affidare il servizio alla nostra banca territoriale. Si tratta di una novità importante che avrà ricadute positive per i cittadini”.
E per quanto concerne l’annunciato progetto di fusione di RivaBanca con la Banca d’Alba? “Ne ho sentito parlare – conferma Serafino Ferrino -. Certo, la missione di RivaBanca è quella di costituire una realtà prettamente locale al servizio esclusivo del territorio. Ma se, come si è detto, l’istituto di credito cooperativo non ha la forza economica necessaria per affrontare le sfide che attendono il sistema bancario nei prossimi anni, si dovrà fare di necessità virtù”.