
Favria, due giovani occupano abusivamente la casetta dei pescatori. Tensione per lo sgombero

Avevano occupato abusivamente la “casetta dei pescatori”, un fabbricato adiacente ai laghetti di Favria, utilizzato per lo svolgimento delle gare estive di pesca sportiva. Il sindaco di Favria Serafino Ferrino aveva emesso un’ordinanza di sgombero in considerazione del fatto che la coppia, un uomo di 35 anni e una giovane di 21, vivevano in condizioni igienico-sanitarie decisamente precarie.
Ma lo sgombero si è rivelato meno facile di quanto previsto, tanto che sono dovuti intervenire i carabinieri della stazione di Rivarolo Canavese e i colleghi del Nucleo Radiomobile di Ivrea. E’ accaduto nella mattinata di lunedì al parco Bonaudo. La coppia non aveva nessuna intenzione di abbandonare la casetta dei pescatori e ha aggredito verbalmente il primo cittadino e i vigili urbani.
Tra l’altro l’uomo, poco più di un mese fa fece ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso di Ivrea per una ferita alla gamba provocata da un proiettile esploso da una pistola che deteneva illegalmente in un alloggio di Rivarolo Canavese.
Soltanto l’intervento dei carabinieri ha stemperato la tensione che si era creata consentendo lo sgombero coatto della struttura sportiva.