
Evento alluvionale di aprile: riunione congiunta delle Commissioni II e V per fare il punto sui danni e sugli interventi

Evento alluvionale di aprile: riunione congiunta delle Commissioni II e V per fare il punto sui danni e sugli interventi
Mattinata intensa quella di mercoledì 14 maggio per le Commissioni II e V del Consiglio regionale del Piemonte, riunite in seduta congiunta sotto la presidenza rispettivamente di Mauro Fava e Sergio Bartoli. L’incontro si è focalizzato sull’analisi della situazione nei territori colpiti dall’evento alluvionale del 15, 16 e 17 aprile 2025.
«È stata una seduta molto produttiva – ha dichiarato Mauro Fava – in cui tutte le forze politiche hanno potuto prendere atto delle gravi criticità che persistono a seguito dell’alluvione. Fondamentale è stato il lavoro tempestivo dei tecnici regionali, in stretta collaborazione con i sindaci, che si sono distinti per efficienza e senso di responsabilità. Un ringraziamento va alla Protezione Civile, al Dipartimento regionale e ai primi cittadini delle aree colpite».
A partire dalle ore 9.30, la Giunta regionale – rappresentata dall’Assessore Marco Gabusi – ha illustrato alle commissioni l’andamento degli interventi in corso e lo stato delle procedure di risarcimento. Le precipitazioni eccezionali hanno interessato vaste aree del Piemonte settentrionale e della Valle d’Aosta orientale, con gravi dissesti idrogeologici ed esondazioni nei tratti di bassa valle, in particolare nell’alto Canavese, Eporediese, Biellese e Vercellese.
I danni complessivi accertati ammontano a circa 64 milioni di euro, destinati principalmente al soccorso alla popolazione, al ripristino dei servizi pubblici e infrastrutture strategiche, alla gestione dei rifiuti e dei materiali alluvionali, nonché al mantenimento della continuità amministrativa nei territori colpiti.
L’assessore Gabusi ha spiegato che i sindaci hanno attivato tempestivamente i Centri Operativi Comunali (COC), supportati dalla Direzione Opere Pubbliche e Protezione Civile della Regione. Sono state emesse numerose ordinanze per garantire la sicurezza pubblica e permettere gli interventi urgenti.
Il Presidente della Regione Alberto Cirio ha già inoltrato la richiesta di stato di emergenza al Governo per tutte le province coinvolte, inclusa l’area metropolitana di Torino. Nel frattempo, la Giunta ha deliberato un primo stanziamento d’urgenza di 5 milioni di euro prelevati dal fondo di riserva per far fronte alle prime necessità.
Gabusi ha però chiarito che i fondi regionali non coprono i danni a privati e imprese: sarà necessario attendere l’eventuale stanziamento da parte del Governo per i rimborsi.
Per quanto riguarda il settore agricolo, la Regione ha pubblicato un bando per la segnalazione dei danni strutturali, disponibile nella sezione “Bandi/Contributi e Finanziamenti” del portale istituzionale. I Comuni potranno trasmettere le segnalazioni delle aziende agricole colpite per avviare l’iter di ricognizione.