
Esplosione in via Nizza a Torino: la vittima è Jacopo Peretti, 33 anni, originario di Mazzè in Canavese
È stata identificata la vittima dell’esplosione avvenuta nella notte tra il 29 e il 30 giugno in un appartamento al civico 389 di via Nizza, a Torino. Si tratta di Jacopo Peretti, 33 anni, originario di Mazzè, comune del Canavese dove risiede ancora la sua famiglia. L’uomo è stato ritrovato senza vita intorno alle 11 del mattino di ieri, lunedì 30 giugno, dai vigili del fuoco, impegnati dalle prime ore dell’alba nelle operazioni di soccorso e messa in sicurezza dello stabile.
L’allarme è scattato poco dopo le 3 del mattino, quando una devastante deflagrazione ha investito un alloggio al piano alto dell’edificio, innescando un incendio che si è esteso anche ad alcune unità abitative vicine. Sul posto sono intervenute otto squadre dei vigili del fuoco, insieme al personale sanitario del 118 e alle forze dell’ordine. Tre adulti e due bambini sono stati soccorsi e trasportati in ospedale; uno dei minori ha riportato ustioni gravi.
In un primo momento Jacopo Peretti risultava disperso. Si era sperato che non fosse rientrato a casa la sera precedente, ma la presenza dell’auto parcheggiata sotto il palazzo e il telefono cellulare spento avevano fatto temere il peggio. Il corpo è stato recuperato tra le macerie nel corso della mattinata.
Peretti, molto conosciuto a Mazzè, aveva frequentato il liceo scientifico Newton di Chivasso. Dopo un’esperienza lavorativa a Ivrea presso la Comdata, si era trasferito a Torino circa cinque anni fa. Lavorava in un negozio di telefonia e servizi internet.
Le autorità sono al lavoro per accertare le cause dell’esplosione. L’edificio è stato evacuato e i tecnici stanno valutando la stabilità della struttura. La Procura di Torino ha aperto un’inchiesta sull’accaduto.