
Eporediese, arrestato dalla Finanza P.r. di una discoteca accusato di aver stuprato una giovane

Eporediese, arrestato dalla Finanza p.r. di una discoteca di Alassio accusato di aver stuprato una giovane.
Era stato condannato in via definitiva per lo stupro di una ragazza russa, allora 28enne e residente a Torino ma l’uomo, un p.r. di una discoteca di Alassio è stato catturato a Ivrea dopo due anni di latitanza. L’episodio è accaduto quando la ragazza, nell’estate del 2010, si trovava ad Alassio in vacanza con un amico. A far scattare le manette ai polsi dell’uomo sono stati gli agenti della Guardia di Finanza di Savona. L’accusa era di violenza sessuale.
Il 55enne era stato condannato nel 2014 a sei anni e sette mesi di carcere. Le forze dell’ordine erano sulle tracce dell’uomo da due anni, cioè da quando, dopo la condanna definitiva della Cassazione, si era reso irreperibile. L’articolata indagine compiuta dalla Guardia di Finanza di Savona e coordinata dal sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro ha, alla fine, dato i suoi frutti. L’arrestato deve scontare un residuo di pena di cinque anni e 11 mesi di reclusione si trova nel carcere genovese di Pontedecimo.
Nel corso della perquisizione effettuata nell’alloggio alla periferia di Ivrea dove il p.r. abitava hanno rinvenuto documentazione utilizzata per eludere i controlli. La compagna dell’uomo, una giovane di origine estone è stata segnalata alla procura per favoreggiamento.
L’uomo si è sempre dichiarato innocente sostenendo che il rapporto tra lui e la giovane russa fu consenziente. Ma la valutazione dei giudici è stata differente.