
Epidemia, Rivarolo è una città Covid-free. Dall’inizio dell’epidemia, oggi nessun contagio

Rivarolo Canavese è Covid-free: a darne l’annuncio con evidente soddisfazione è il sindaco Alberto Rostagno sulla pagina social del Comune. Anche l’ultimo cittadino che risultava ancora positivo ha ricevuto l’esito del tampone ed è risultato negativo. Dall’inizio della pandemia, fino a oggi, sono stati sottoposti al tampone 676 cittadini rivarolesi tra i quali sono decedute 6 persone.
“Dall’inizio della pandemia, dai primi giorni del mese di marzo, quando la situazione si stava facendo seria e preoccupante per la nostra città, ho scritto ogni sera su questa pagina un post per comunicare l’andamento giornaliero della situazione e il lavoro che, insieme alla giunta, ai consiglieri comunali e ai dipendenti comunali, stavo svolgendo per l’emergenza sanitaria. Vi ho trasmesso i dati che inizialmente riuscivo a recuperare in modo non ufficiale. Non vi ho trasmesso più i numeri, quando regnava un po’ di confusione nel data-base della Regione, vi ho ridato i numeri dal momento in cui la piattaforma della ‘visura Covid-19’ della Regione Piemonte, riservata ai sindaci, è diventata affidabile”
“Nei momenti di maggior rischio, abbiamo alzato i livelli di guardia, abbiamo dettato regole rigide, sanzionato ove necessario, fatto scelte difficili, consigliato, chiesto e ottenuto collaborazione – afferma il primo cittadino -. Abbiamo sofferto insieme per i concittadini morti e per i pazienti ricoverati in ospedale, abbiamo gioito per la loro guarigione. Abbiamo tranquillizzato i cittadini in quarantena e portato aiuto alle famiglie in difficoltà. Sono state settimane e mesi difficili per tutti.
Sono orgoglioso di voi concittadini rivarolesi, in tanti avete fatto qualcosa per la collettività. Ci sarà occasione, quanto prima, per ringraziare tutte le associazioni di volontariato, gli enti, i singoli cittadini che hanno collaborato con l’amministrazione comunale durante questo periodo emergenziale”.
Adesso che l’emergenza è finita l’Amministrazione è concentrata sul post emergenza sul lavoro, sul commercio, sui servizi sociali, sulla scuola, sui ragazzi e sugli anziani.
“Vi chiedo un ulteriore sforzo – conclude Alberto Rostagno -, quello di non abbassare la guardia e di continuare con i comportamenti responsabili messi in atto fino ad oggi”.