
È morto Piero Angela, il celebre divulgatore televisivo che insegnò la scienza agli italiani

Piero Angela è morto nella notte di oggi, sabato 13 agosto, mentre si trovava a Cagliari. Il divulgatore scientifico più noto d’Italia è morto a 93 anni. A diffondere la notizia della sua morte è stato il figlio Alberto Angela attraverso i social network. Piero Angela era nato a Torino nel 1928. Aveva iniziato la sua carriera in qualità di cronista radiofonico nella Rai per diventare successivamente inviato televisivo e ideatore dei programmi di divulgazione scientifica “Quark” e SuperQuark”. Il padre Carlo Angela, direttore dell’ospedale psichiatrico “Ville Turina” di San Maurizio Canavese è stato nominato nel 2001 “Giusto tra le Nazioni” dallo stato di Israele per aver salvato numerosi ebrei durante l’occupazione nazifascista, falsificandole cartelle cliniche.
Dopo la guerra fu eletto sindaco di San Maurizio Canavese. La carriera di Piro Angela, che è stato anche autore di numerose pubblicazioni, è costellata di grandi successi: Il pianeta dei dinosauri, ‘Viaggio nel cosmo’ e ‘Ulisse – il piacere della scoperta’. La sua fu, fin dall’inizio, un’iniziativa del tutto innovativa. Piero Angela si era ispirato ai documentari trasmessi dalla BBC, ottenendo un enorme successo da parte dei telespettatori.
Piero Angela non si era mai laureato ma gli sono state conferite per ben otto lauree honoris cause. Nel 2018 poi era stato insignito del titolo ‘Torinese dell’anno’ per l’anno precedente, per aver da sempre “rappresentato lo stile torinese dell’impegno e della passione per il lavoro attraverso un linguaggio accurato ma comprensibile e soluzioni innovative di comunicazione che hanno rivoluzionato il mondo della divulgazione scientifica”.
E oltre a essere un grande divulgatore scientifico (il figlio Alberto ha seguito le sue orme) Alberto Angela era un eccellente pianista tanto che, prima di diventare giornalista a tempo indeterminato si esibiva nei Jazz Club di Torino.
Alberto Angela ha lasciato sulla pagina social di SuperQuark, il suo ultimo messaggio: “Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana.
Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire. Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano.
Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte…). Ma anche, sedici puntate dedicate alla scuola sui problemi dell’ambiente e dell’energia.
È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati. A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato.
Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio. Piero Angela”.