È morto oggi, mercoledì 25 novembre, all’età di 60 anni Diego Armando Maradona, uno dei più grandi calciatori della storia del calcio. Alcuni giorni fa aveva subito un intervento alla testa per rimuovere un ematoma subdurale. Il “pibe de oro”, come era universalmente conosciuto, è deceduto per un attacco cardiaco nella sua casa in Argentina. A dare per primo la notizia della morte di Diego Armando Maradona è stato il quotidiano argentino “El Clarin”.

Diego Armando Maradona è stato un indiscusso fuoriclasse in Argentina e nel Napoli, la squadra con la quale vinse due scudetti. La vita del grande campione è stata esempio di caparbietà, talento e volontà, ma è stata anche caratterizzata da una sregolatezza che alla fine gli è costata la vita.

E al Napoli la figura di Maradona è stata indissolubilmente legata. Nel 1984 quando mise per la prima volta piede in Italia rifiutò l’ingaggio che gli aveva proposto la Juventus. La sua scomparsa ha destato dolore e una grande commozione nel calcio mondiale. Dopo di lui nel calcio, nulla, sostengono in molti, sarà come prima.

Il governo argentino ha proclamato tre giorni di lutto nazionale. Il sindaco di Napoli Demagistris ha proclamato un giorno di lutto cittadino.