
E’ morta la ragazza che si è lanciata dal terzo piano dell’ospedale

Aveva soltanto 22 anni Lucia Tirnetta. Ed è difficile pensare che una ragazza nel fiore della vita, con tutto un futuro da vivere davanti a sé, possa decidere di farla finita ponendo fine alla sua vita lanciandosi dal terzo piano dell’ospedale di Cuorgnè.
Lucia, residente a Valperga, è sopravvissuta alla tremenda caduta ma dopo neanche dopo 12 ore il suo cuore non ha retto e ha smesso di battere a causa dei traumi riportati nella caduta.
Tocca ai carabinieri di Cuorgnè fare luce su questa vicenda dai contorni ancora nebulosi. Che cosa ha spinto la giovane a lanciarsi nel vuoto da sedici metri di altezza?Per quale ragione si è recata in ospedale senza un’apparente ragione?
La famiglia di Lucia è sopraffatta dal dolore e dalla costernazione. La ragazza non ha lasciato nessun biglietto che potesse in qualche modo spiegare le ragioni che l’avrebbero spinta a compiere il folle gesto.
Fino al momento di assumere la drammatica decisione di farla finita, la sua vita era quella di una giovane serena, tranquilla. Dopo aver conseguito la maturità classica al liceo Botta di Ivrea, Lucia Tirnetta si era iscritta alla facoltà di chimica dell’Università di Torino.
Poi, ieri, una svolta ancora inspiegabile, che lascia spazio a mille domande e congetture alle quali soltanto le indagini, forse, potranno fornire una risposta.