
È con la Formazione che i giovani senza lavoro e che non studiano possono trovare un’occupazione

L’obiettivo è quello di fare in modo che i ragazzi tra i 15 e i 29 che non si dedicano alla formazione, non lavorano e non studio, di fare il loro ingresso nel mondo del lavoro e di essere competitivi. Per ragione è nato “Neeton” il progetto di Boch Italia che è stato realizzato, come riporta il quotidiano cattolico “Avvenire” in collaborazione con LabLaw Studio Legale Rotondi & Partners, Manpower Group, la Fondazione Human Age Institute e la scuola di formazione Bosch Tech.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di trasferire competenze tecniche che consentono ai Neet (Not in Education, Employement or Trainig), ovvero alle categorie di giovani più sopra menzionate, di avere delle concrete possibilità di trovare un’occupazione in un mondo del lavoro che è in preda a rapide trasformazioni.
Lo scorso anno il progetto ha coinvolto 60 giovani, ha prodotto 600 ore di formazione tra incontri di orientamento, lezioni on line e e pillole formative e ha trovato un ampio riscontro sui social media.
Nel prossimo mese di marzo 2021 avrà luogo la prima edizione in formato digitale che avrà lo scopo di formare i partecipanti nel ruolo di E-Commerce Specialist.
L’Italia, sottolinea il quotidiano della Cei, è il Paese europeo che conta la più alta percentuale di giovani che non studiano, non lavorano e sono così scoraggiati da non cercare un’occupazione. L’Istat ha calcolato che sono il 22% della popolazione giovanile, pari a due milioni di ragazzi, contro una percentuale europea che si attesa sul 12,5%. Numeri inequivocabili che dimostrano quanto sia importante investire sulla formazione. I giovani selezionati seguiranno lezioni in live streaming e potranno consultare contenuti e approfondimenti sull’apposita piattaforma digitale.