
Due escursionisti bloccati al Pian della Mussa rischiano il congelamento. Salvati in extremis
Infreddoliti ma vivi. A trovarli, dopo ore di ricerche sono stati i tecnici del Soccorso alpino di Balme. Portagonistidella disavventura montana sono stati due escursionisti 24enni di Caselle. E’ accaduto nella giornta di ieri, domenica 5 maggio. I due giovani erano partiri dal Piano della Mussa per effettuare una gita con gli sci. L’allarme è scattatato nella serata di domenica, intorno alle 23,00, quando i due sfortunati giovani sono riusciti a chiede aiuto con il telefono cellulare.
I volontari del Soccorso alpino di Balme sono immediatamente partiti e, dopo assersi arrampicato lungo il canalone di Arnas hanno raggiunto i due escursionisti. I giovani, probabilmente alle prime armi, erano partiti alle 13,00 dal Pian della Mussa per raggiungere il Passo delle Mangioire. Poi, ad un certo punto sono rimasti bloccati nella neve e, non sapendo come proseguire, hanno scavato una buca per ripararsi dal freddo e trascorrere la notte.
Il caso ha voluto che i soccorritori siano arrivati nell’arco di poche ore, intorno alle due del mattino. Trascorrere la notte, a dieci gradi sottozero si sarebbe potuto rivelare più che pericoloso. Uno dei due ragazzi ha rimediato un principio di congelamento a una mano.