
Dramma della solitudine a Ciriè: uomo di 60 anni trovato morto in casa in stato di decomposizione

La procura di Ivrea non ha rilasciato il nulla osta e il funerale di Tommaso Magnetti dovrà essere rimandato. L’uomo, un 60enne residente a Ciriè era stato ritrovato cadavere nel suo alloggio in via San Sudario. Stando ai primi accertamenti compiuti del medico legale l’uomo, che viveva da solo, era morto da ormai una settimana. A chiamare gli agenti della polizia locale erano stati i famigliari. Gli agenti avevano ritrovato il cadavere in camera da letto, disteso sul letto e in avanzato stato di decomposizione.
Successive indagini hanno confermato che la porta d’ingresso era chiusa dall’interno e non presentava segni di effrazione. L’appartamento era sporco e il frigorifero era del tutto vuoto. Magnetti viveva da solo da quando era deceduta l’anziana madre e pare che non avesse problemi economici.
Qualcosa non ha non ha convinto i magistrati che deciso di continuare ad indagare. La salma è stata trasportata nelle camere mortuarie dell’ospedale di Ciriè a disposizione dell’Autorità giudiziarie.
Un altro probabile dramma della solitudine maturata nella totale indifferenza di vicini e conoscenti.