Dramma a Nole: una giovane madre uccide la figlioletta di 10 mesi e poi tenta il suicidio

Un dramma sconvolgente ha colpito la comunità di Nole, venerdì 22 novembre 2024. Una giovane madre di 34 anni ha tolto la vita alla figlia di soli 10 mesi, annegandola nella vasca da bagno di casa, in un’abitazione di via Grazioli, nei pressi del centro del paese. Subito dopo aver compiuto l’insano gesto, la donna ha cercato di togliersi la vita con un coltello da cucina.

Il ritrovamento e i soccorsi

Nonostante il tempestivo intervento del personale sanitario del 118, per la bambina non c’è stato nulla da fare. Nella stessa stanza, l’uomo ha trovato anche la moglie ferita, con segni di autolesionismo. La donna è stata soccorsa e trasferita in elisoccorso all’ospedale Molinette di Torino, dove è ora ricoverata in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. La 34enne è piantonata dalle forze dell’ordine.

Un dramma annunciato?

Pare che la donna fosse in preda a una depressione post partum e proprio oggi avrebbe dovuto incontrare uno psicologo. Le circostanze che hanno scatenato il gesto estremo sono ancora da chiarire. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire i dettagli di questa tragedia familiare, anche con l’aiuto del marito e di eventuali vicini.

Interventi e indagini

Sul posto sono intervenute diverse pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Venaria Reale, agenti della polizia municipale di Nole, il sindaco del paese, il medico legale e il pubblico ministero della Procura di Ivrea, Elena Parato. Il caso è ora nelle mani della magistratura, che dovrà accertare con esattezza quanto accaduto e se vi fossero segnali trascurati che avrebbero potuto prevenire il dramma.