
Delitto Rosboch: la Corte d’Appello conferma per Gabriele Defilippi la condanna a 30 anni

I giudici della Corte d’Appello di Torino hanno deciso: Gabriele Defilippi, reo confesso del barbaro assassinio dell’ex professoressa di Castellamonte Gloria Rosboch deve scontare per intero la pena di 30 anni di reclusione al quale era stato condannato nel processo di primo grado presso il tribunale di Ivrea.
Lieve sconto invece per il complice Roberto Obert, 56 anni, che si è visto ridurre la pena di tre mesi: da 19 anni a 18 anni e 9 mesi. La sentenza è stata pronunciata nella tarda mattinata di venerdì 14 dicembre alla conclusione del processo di Appello che si è celebrato in tribunale a Torino. Il 25enne Gabriele Defilippi aveva interposto appello contro la sentenza di primo grado sperando in un congruo sconto di pena.
Un anno fa il giovane evitò l’ergastolo grazie al fatto che il processo penale fu celebrato con il rito abbreviato.
Nello scorso mese di novembre nel corso di un’intervista Gabriele Defilippi aveva nuovamente chiesto perdono agli anziani genitori di Gloria Rosboch affermando di essere ormai un’altra persona. Dichiarazioni che non sono servite a ridurgli la pena alla quale era stato condannato.