
Dal Perù in Piemonte con oltre 8 chili di cocaina nascosti nei bagagli: arrestato a Caselle un corriere della droga
Durante un’operazione di controllo all’aeroporto di Caselle Torinese, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in collaborazione con i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino, hanno individuato e arrestato un corriere della droga di origine peruviana, proveniente da Lima e giunto in Italia via Parigi.
L’uomo, fermato nel corso delle consuete attività di verifica doganale, ha insospettito gli agenti a causa delle risposte vaghe e contraddittorie fornite circa il motivo del viaggio e la durata del soggiorno. Una più approfondita ispezione del bagaglio da stiva ha portato alla scoperta di 8,6 chilogrammi di cocaina, nascosti con grande abilità all’interno di un doppio fondo della valigia, nonché nelle imbottiture dello zaino, dei borselli e del gilet del viaggiatore.
La sostanza stupefacente, sequestrata immediatamente, avrebbe fruttato oltre un milione di euro una volta immessa sul mercato.
Il passeggero è stato arrestato con l’accusa di traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.
L’operazione si inserisce nel quadro delle attività di contrasto al narcotraffico internazionale portate avanti quotidianamente dalle Dogane e dalla Guardia di Finanza presso lo scalo torinese, a conferma dell’efficacia della collaborazione tra le istituzioni impegnate nella tutela della sicurezza e della salute pubblica.
F.S.