
Dal blog di Giorgio Cortese: “Camminando si conoscono le persone e si sanano le ferite dell’anima”

Numerosi canavesani hanno partecipato al rituale pellegrinaggio religioso da Champorcher fino al lago Miserin. Ne parla nel suo blog Giorgio Cortese:
“Anche quest’anno si è svolto il pellegrinaggio con partenza dalle 4,00 per la processione da Champorcher fino al lago del Miserin: 5 ore di cammino scandite dalla preghiera e dalla riflessione finì all’arrivo alla cappella omonima dedicata alla Madonna vicino al lago. Un pellegrinaggio scandito dal passo notturno fino al mattino, una lunga fila senza soluzione di continuità fino a quando i pellegrini sono arrivati finalmente alla metà, stanchi ma soddisfatti . Questo mi ha raccontato l’amico Sergio partecipe attivo dell’evento. Questo mi fa pensare che la vera casa di noi esseri umani non è una casa, ma è la strada è la vita stessa è un viaggio da fare a piedi. Nell’osservare le fotografie viene da pensare che camminando si apprende la vita, camminando si conoscono le persone, camminando si sanano le ferite del giorno prima. Avete camminato nella notte, guardando una stella, ascoltando una voce, seguendo le orme di quello che vi prevedeva meditando e riflettendo. E poi dicono che i più grandi pensieri sono concepiti mentre si cammina. Grazie a Sergio, Costanzo, Angela e Martino per avermi dato la possibilità virtuale di condividere questa esperienza attraverso le immagini fotografiche ed i Vostri pensieri”.