
Cuorgnè: un rogo distrugge una villetta. Salvi gli occupanti. Intossicato un vigile del fuoco

Le fiamme sono divampate all’improvviso e, in breve, hanno interamente avvolto la casa. Per fortuna gli occupanti si sono resi contro del pericolo nonostante l’ora tarda e sono riusciti a mettersi in salvo. E’ accaduto intorno all’una del mattino in località santa Lucia di Cuorgnè. Sul luogo dell’incendio sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco di Ivrea e dei distaccamento volontari di Castellamonte e di Rivarolo Canavese. L’ormai cronica carenza di autobotti, dato che o distaccamenti volontari hanno molti mezzi in riparazione e altri, obsoleti non hanno superato la revisione, sono dovuti intervenire mezzi da Mathi, Volpiano e San Maurizio Canavese.
L’intervento dei vigili del fuoco, al di là delle problematiche create dal numero insufficiente di mezzi ha in ogni caso evitato che le fiamme si estendessero anche a una attigua falegnameria. Il rogo ha completamente distrutto la villetta ed è stato completamente domato soltanto alle prime luci dell’alba. Un vigile del fuoco è stato intossicato dalle dense volute di fumo sprigionate dalle fiamme: l’uomo è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea. Le condizioni di salute del pompiere volontario non destano, nei sanitari, particolari preoccupazioni.
Sul luogo dell’incendio sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Ivrea e un’ambulanza della Croce Bianca di Valperga. Saranno i tecnici dei vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Cuorgnè a ricercare e chiarire le cause che hanno innescato il rogo. La cronica carenza di autobotti è divenuta ormai un’emergenza e se gli organo competenti non interverranno tempestivamente effettuare le operazioni di soccorso se oggi non difficoltose, domani potrebbero diventare impossibili.
(Immagine di repertorio)