Cuorgnè: rubano il cibo agli affamati. I ladri della “vergogna” colpiscono di notte la San Vincenzo.

Hanno agito con il favore della notte certi che nessuno li avrebbe notati vista l’ora tarda: sono entrati nei locali della Conferenza di San Vincenzo dopo aver scardinato la porta e hanno asportato generi alimentari quali olio d’oliva, caffè, zucchero e tonno in scatola. L’ammontare del bottino è qualche centinaio di euro. È accaduto la notte scorsa a Cuorgnè nella sede dell’associazione che si trova in via Perrucchetti. Il sodalizio cattolico si occupa, in collaborazione con l’associazione “Mastropietro” di consegnare le borse contenenti cibo alle famiglie in difficoltà. Un furto ingiustificabile.

Gli ignoti malviventi hanno sottratto a persone che non hanno nulla da mangiare la possibilità di potersi sfamare. Ed è uno sfregio al gran lavoro svolto dai volontari che si prodigano per sostenere coloro, e non sono pochi, che vivono in una situazione spesso disperata e senza futuro. Il parroco di Cuorgnè, dopo aver preso atto con dolore dell’avvenuto furto, ha sporto denuncia ai carabinieri che hanno immediatamente iniziato le indagini.

Basito e indignato è il sindaco di Cuorgnè Beppe Pezzetto che ha pubblicato un posto sul suo profilo social: “Un gesto ignobile nei confronti di tutta la comunità e della grande solidarietà che sta dimostrando. Invito il grande cuore dei cuorgnatesi ad attivarsi subito per riempire quegli scaffali e consentire così alla San Vincenzo di non far mancare a molti quella busta di conforto che attendono”.