
Cuorgnè, quasi 17 mila accessi al pronto soccorso dell’ospedale cittadino a un anno dalla riapertura

Cuorgnè, quasi 17 mila accessi al pronto soccorso dell’ospedale cittadino a un anno dalla riapertura
Nella mattinata di oggi, mercoledì 8 gennaio, l’Ospedale di Cuorgnè ha ospitato un incontro in occasione del primo anniversario della riapertura del Pronto Soccorso. Presenti il consigliere regionale Mauro Fava (Forza Italia), l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanna Cresto, il direttore sanitario dell’ospedale dottor Calogero Addamo, il responsabile del Pronto Soccorso dottor Gianluca Lanfranco e il direttore del Mecau Cuorgnè/Ivrea dottor Paolo Baron. In collegamento telefonico hanno partecipato l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi e il nuovo direttore generale dell’Asl TO4, dottor Luigi Vercellino.
L’incontro ha celebrato il ritorno a pieno regime del Pronto Soccorso, riattivato l’8 gennaio 2023 come punto di primo intervento H12 e poi ripristinato come Dea di secondo livello, con quasi 17.000 accessi registrati in un anno.
“Abbiamo lavorato fin da subito per restituire alla comunità un servizio essenziale,” ha dichiarato Mauro Fava, portando i saluti del governatore Alberto Cirio. “Ringrazio il presidente Cirio, l’ex direttore dell’Asl TO4 dottor Stefano Scarpetta, il sindaco Giovanna Cresto e tutti i professionisti del nosocomio cuorgnatese, tra cui i medici, il personale infermieristico e amministrativo, che garantiscono ogni giorno un servizio fondamentale per il territorio.”
Guardando al futuro, Fava ha sottolineato l’importanza di collaborare con l’assessore Federico Riboldi, il direttore generale Luigi Vercellino e i sindaci del Canavese per potenziare ulteriormente i servizi della struttura. “Con il sostegno del Presidente Cirio, stiamo lavorando per fare dell’Ospedale di Cuorgnè un punto di riferimento sempre più rilevante per la sanità locale.”