
Cuorgnè/Locana: i piromani distruggono i boschi. Le montagne di nuovo in fiamme

Sarà un’altra notte di passione e di intenso lavoro, quella che attende i vigili del fuoco, gli uomini della Protezionne Civile e i volontari Aib che, da questa mattina, giovedì 30 novembre, stano cercando di delimitare la morsa di fuoco che attanaglia le montagne cuorgnatesi. La situazione è ancora decisamente critica: in fiamme adesso fono i due versanti della montagna: fuoco anche a Locana. Da questo pomeriggio un Canadair e due elicotteri sono impegnati a rovesciare sugli incendi tonnelate d’acqua. Ma laddove si esulta per aver circoscritto il rogo, le fiamme si sviluppano in un altro luogo. Qualcuno sta giocando con il fuoco a Cuorgnè e all’imbocco della Valle Orco. Sì, perchè sulla matrice dolosa degli incendi che stano interessando vaste aree boschive non ci sarebbero soverchi dubbi. I primi focolai sono divampati nella serata di ieri, mercoledì 29 novembre, quasi simultaneamente ed è difficile credere che possa trattarsi di combustione spontanea.
Le fiamme adesso minacciano la frazione Voira di Cuorgnè; la situazione sembra essere destinata a complicarsi maggiormente dato che con il calare delle tenebre il Canadair e gli elicotteri non possono levarsi in volo.
Significativo lo sfogo pubblicato in un post sul suo profilo Facebook dal sindaco di Cuorgnè Beppe Pezzetto: “… scusatemi lo sfogo, ma mentre si sta lavorando alacremente sulla sponda opposta qualche bastardo ha dato fuoco sull’altro lato. Il sindaco”. Le parole a questo punto diventano superflue.