
Cuorgnè, licenziato l’operatore sanitario che aveva strappato la fede nuziale dal dito di Felicina

Allontanato: ovvero è stato licenziato dall’Azienda Sanitaria To4 di Ivrea-Ciriè e Chivasso, l’operatore sanitario denunciato per rapina e ricettazione dopo aver sfilato dall’anulare di un’anziana pensionata, Felicina Cavaletto, 85 anni, di Salassa, ricoverata all’ospedale a Cuorgnè , la fede nuziale. Alle 15,00 di oggi, venerdì 7 luglio, nella chiesa parrocchiale di Salassa si sono svolti i funerali della donna. L’Asl To4 precisa ancora una volta che l’operatorio sociosanitario di 53 anni non era un dipendente dell’azienda sanitaria ma di agenzia interinale che fornisce personale ai preside ospdalieri.
La direzione generale dell’Asl ha precisato che, per tutelare la dignità della paziente oggetto del vergognoso furto e per tutelare la professionalità degli infermieri e dei medici che lavorano per l’ente sanitario, si costituirà parte civile in un eventuale processo penale. L’uomo, dopo aver letteralmente strappato l’anello dal dito della donna con una tronchesina, causandole una ferita lacero-contusa che ha richiesto una sutura, aveva venduto la fede nuziale a un “ComproOro” della città: l’oggetto prezioso è stato recuperato dai carabinieri della stazione di Cuorgnè.