Avranno luogo domani, martedì 17 agosto, alle 14,45 nella chiesa parrocchiale di San Dalmazzo a Cuorgnè, i funerali di Lorenzo Maio morto a 19 anni per aver parzialmente ingerito un tortello ai crostacei, ai quali era allergico, mentre stava lavorando come cameriere durante un servizio di catering a Rivara. Il giovane ha subito sputato il boccone ma lo shock anafilattico non gli ha lasciato scampo, nonostante sia stato prontamente soccorso dai colleghi.

Il ragazzo è stato dapprima trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Ciriè ma i sanitari quando si sono resi conto che le condizioni di salute del giovane erano ormai disperate hanno optato per l’immediato ricovero all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino dove ha lottato tra la vita e la morte per oltre una settimana fino a quando, ad onta degli sforzi del personale sanitario, il suo cuore ha cessato di battere. Il decesso di Lorenzo Maio ha destato una profonda eco anche al di fuori dei confini canavesani e in tanti, in questi giorni, si sono idealmente stretti (in special modo attraverso i social network) intorno a una famiglia distrutta dal dolore.

A piangere la sua morte sono la mamma Monica, il papà Salvatore conosciutissimo a Cuorgnè perché e titolare un noto bar, la sorella Alessia, nonni e zii. Lorenzo era un giovane pieno di energia e con una vita che voleva vivere intensamente. Amava ascoltare musica ed era un acceso tifoso del Napoli. La cerimonia funebre verrà celebrata nel più rigoroso rispetto delle norme anti Covid-19.