
Cuorgnè: improvvisa morìa di pesci nella roggia di Oglianico a causa (forse) della chiusura delle paratie

Una vera strage di trote causata dalla probabile chiusura delle paratie della roggia di Oglianico. E’ polemica sul Consorzio che gestisce il corso d’acqua (temporaneamente prosciugato) che scorre nel territorio di Cuorgnè e, in parte, in quello di Rivarolo Canavese e nel quale hanno trovato casa numerossime trote, tra le quali anche una cinquantina di esemplari appartenenti alla rara specie “marmorata” che è tutelata perchè in via di estinzione.
I contestatori più accesi sono i pecatori delle società sportiva di Cuorgnè. Se qualcuno ha deliberatamente chiuso le paratie d’ingresso del canale che costituisce una diramazione del torrente Orco in località Bandone, non avrebbe avvertito la Città Metropolitana che sovrintende al controllo delle rete idrica locale. Il risultato? Sono oltre quattrocento i pesci (tra i quali molte trote) morti per asfissia.
La vicenda ha avuto luogo nella mattinata di domenica 12 febbraio. Le trote di taglia più piccola che sono riuscite a trovare in alcune pozzanghere l’ossigeno necessario per sopravvivere sono state rigettate dai pscatori nel vicino torrente Orco.
Non si eslude anche l’ipotesi un’improvvisa secca. A lanciare l’allarme sono stati alcuni residenti della zona. Sull’accaduto indagano gli agenti della polizia municipale di Cuorgnè e del servizio tutela flora e fauna della città Metropolitana.