
Cuorgnè illumina la notte per Gaza: fiaccole, solidarietà e memoria delle vittime palestinesi per chiedere la pace
Cuorgnè ha vissuto una giornata intensa giovedì 2 agosto 2025, con centinaia di luci accese in segno di solidarietà per la Palestina e per chiedere lo stop a tutte le guerre.
Alle 18.30, la sala Trinità di via Milite Ignoto ha ospitato la presentazione del volume «Brucia anche l’umanità: Diario di un’infermiera a Gaza», pubblicato da Infinito Edizioni e scritto dall’infermiera rivarolese Martina Marchiò, coordinatrice medica per Medici Senza Frontiere. L’iniziativa, promossa dal Comune e organizzata dall’Anpi di Cuorgnè con la collaborazione della Libreria Colibrì, Spazi di Società – Circolo Arci di Valperga e il Comitato Pace Alto Canavese, ha visto l’ex chiesa della Santissima Trinità gremita di persone.
La serata ha proseguito con una fiaccolata per la pace, che ha attraversato le vie cittadine fino a piazza Boetto, con circa 500 partecipanti. La mobilitazione si è conclusa presso l’ospedale di Cuorgnè, dove si è tenuto il flash-mob «Luci sulla Palestina», organizzato dalla rete di operatori sanitari #DigiunoGaza in contemporanea in 100 ospedali italiani.
Medici, infermieri e infermiere hanno ricordato i 1.677 sanitari uccisi a Gaza, citando i loro nomi in una lettura collettiva. Successivamente sono state accese piccole luci per simboleggiare l’illuminazione della notte di Gaza e ricordare le oltre 60 mila vittime palestinesi registrate negli ultimi due anni.
L’evento ha unito cultura, riflessione e impegno civile, trasformando la città del Canavese in un luogo di memoria e solidarietà internazionale.