
Cuorgnè, alla scuola “Cena” il concorso di scrittura: “Dall’Olocausto alla Libertà”

Nella ricorrenza della Giornata della Memoria del 27 gennaio scorso, l’Amministrazione comunale di Cuorgnè ha presentato alle classi V delle Scuole Primarie e alle classi I, II e III della Scuola Secondaria “G. Cena” di Cuorgnè il primo concorso di scrittura organizzato in accordo con l’Istituto Comprensivo e l’Anpi. I ragazzi sono invitati a presentare un testo inedito, scritto a mano, con lunghezza massima di un foglio a protocollo a righe, partendo dalla traccia: “Dall’Olocausto alla Libertà”. Il tema è una riflessione sui fatti della storia e sul valore della libertà conquistata grazie al sacrificio di tutti coloro che si sono opposti, anche in campi e schieramenti diversi, al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Il concorso è stato fortemente voluto dall’Assessore all’Istruzione del Comune di Cuorgnè, Laura Ronchietto Silvano: “Abbiamo avuto il grande onore di avere ospite la signora Lidia Maksymowicz, che nel 1943 ad Auschwitz, a soli 3 anni, fu prigioniera nel campo dove il dottor Mengele, meglio conosciuto come ‘l’angelo della morte’, effettuava i suoi folli esperimenti sui bambini ebrei. Lidia ha presentato il suo libro ‘La bambina che non sapeva odiare’ che in copertina riporta una immagine molto significativa: un filo spinato da cui nasce un fiore.
Il tema del nostro concorso si richiama alla stessa immagine: la libertà nasce spesso da situazioni di sofferenza, di conflitti, di guerre, grazie al sacrificio, all’impegno, all’amore per la vita e alla speranza, contro ogni forma di odio, così come ci testimonia Lidia Maksymowicz,
Si sa che un elaborato scritto richiede uno sforzo ed un impegno forse maggiore rispetto ad altre modalità espressive. La richiesta che viene fatta è proprio di riflettere con attenzione su questi temi così importanti.
Abbiamo deciso di presentare il concorso il Giorno della Memoria, il 27 gennaio, e premiare i vincitori il giorno della Festa della Liberazione, il 25 aprile: due date che indicano in modo anche simbolico la strada percorsa per arrivare alla libertà”.
Gli elaborati dovranno essere consegnati agli insegnanti entro il 25 marzo 2022 e saranno valutati da una commissione composta dal Sindaco, dall’Assessore e dal Consigliere all’Istruzione, dalla Dirigente Scolastica e dalla Seconda collaboratrice. I primi tre classificati, per ogni livello di classe, riceveranno un attestato di partecipazione ed un premio. Verrà inoltre premiata la classe con il numero maggiore di partecipanti al concorso.