I carabinieri della Stazione di San Giorgio Canavese hanno tratto in arresto, lo scorso pomeriggio, un 33enne, disoccupato, pregiudicato, residente a Cuceglio, resosi responsabile di maltrattamenti in famiglia e resistenza a Pubblico Ufficiale. I militari della Compagnia di Ivrea sono infatti intervenuti ieri pomeriggio nel Comune di Cuceglio, nei presso dell’abitazione della coppia, dove si stava consumando l’ennesimo episodio di violenza.

In particolare, l’uomo, a seguito di un diverbio con la compagna, mentre erano intenti a fare rientro nella loro abitazione, dopo esser andato in escandescenza, ha improvvisamente aggredito la donna. La giovane, temendo per la propria incolumità personale, è riuscita a scappare, rifugiandosi dai vicini che hanno provveduto a richiedere l’immediato intervento dei carabinieri.

Giunti sul posto, i militari hanno trovato l’uomo nel cortile dell’abitazione in profondo stato di alterazione psico-fisica, per verosimile uso di sostanze stupefacenti. Nella circostanza, il soggetto ha mantenuto un comportamento aggressivo e provocatorio, tentando altresì di scaraventarsi contro i carabinieri che sono riusciti finalmente a bloccarlo, traendolo in arresto.

La compagna, impaurita e scossa per l’accaduto, con evidenti lividi sul viso, è stata condotta condotta in Ospedale a Ivrea per le cure del caso ed è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni alla luce delle lesioni personali riscontrate dai sanitari.

Il soggetto, che nel passato si era già reso responsabile di altri episodi di violenza, è stato immediatamente tratto in arresto e tradotto presso il carcere di Ivrea, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria eporediese, in attesa dell’udienza di convalida.