
Crescentino, i colleghi donano un’ora di ferie al padre del piccolo Nicolò morto durante un allenamento

Crescentino, i colleghi donano un’ora di ferie al padre del piccolo Nicolò morto durante un allenamento
Un gesto di grande solidarietà e vicinanza ha unito i dipendenti della Dana Italia di Crescentino, nel Vercellese. I lavoratori hanno scelto di donare un’ora delle proprie ferie per sostenere Luca Cazzamani, il padre di Nicolò, il bambino di 9 anni tragicamente scomparso durante un allenamento di minibasket a Chivasso.
L’iniziativa, proposta dai rappresentanti sindacali dell’azienda, ha ricevuto immediatamente il via libera dalla direzione. Grazie al sistema delle “ferie solidali”, attualmente in fase di definizione, Luca potrà assentarsi dal lavoro per trascorrere più tempo con la sua famiglia in questo momento di dolore.
Un’intera comunità in lutto
La morte di Nicolò ha profondamente colpito la comunità di Torrazza Piemonte, dove il bambino frequentava la scuola primaria e coltivava la sua passione per il basket. Il piccolo si è accasciato improvvisamente durante un allenamento e, nonostante i tempestivi soccorsi, non si è più ripreso. Ricoverato d’urgenza in ospedale, è morto poche ore dopo, probabilmente a causa di un’emorragia cerebrale.
Il dolore per la sua scomparsa ha toccato tutti, tanto che il sindaco ha annunciato il lutto cittadino nel giorno dei funerali.