
Covid, la pandemia arretra e agli ospedali di Chivasso e Ciriè si smontano le tende allestite dall’Esercito

Sono iniziate le operazioni di smontaggio delle tensostrutture della Protezione civile e dell’Esercito nei parcheggi degli ospedali di Chivasso e Ciriè. La decisione è stata assunta in seguito al netto miglioramento della curva pandemica e dalla drastica riduzione dei pazienti affetti da Covid ricoverati negli ospedali Canavesani. Le tensostrutture, destinate ai pazienti che necessitavano di cure a media e bassa intensità, erano state installate lo scorso 1° novembre.
La scorsa settimana l’Asl T04 di Chivasso, Ciriè e Ivrea aveva provveduto al definitivo svuotamento delle strutture mobili e alla loro sanificazione. Nei prossimi giorni i militari dell’Esercito provvederanno allo smontaggio definitivo. Un provvedimento che, soprattutto a Chivasso, è stato più che ben accolto dalla popolazione perché in questo modo si liberano i posti auto per chi deve accedere ai servizi sanitari del nosocomio.
L’installazione delle tensostrutture aveva inibito il parcheggio agli utenti, con disagi che più volte erano stati denunciati al Comune di Chivasso e all’ex commissario dell’azienda sanitaria canavesana dal NurSind il sindacato delle professioni infermieristiche. La grave carenza di spazio, infatti, ha costretto centinaia di utenti a pagare salate multe per aver sostato nei pressi della rotatoria realizzata proprio davanti all’ingresso della nuova piastra ospedaliera in via Regis.