
Covid-19: aumenta la pressione sugli ospedali dell’Asl T04. Ma il numero dei ricoveri è costante

È in aumento la pressione sugli ospedali, in particolar modo su quello di Chivasso ma il numero dei pazienti ricoverati nei presidi dell’Asl T04 rimane sostanzialmente costante. È quanto è emerso dai dati forniti nella giornata di ieri, martedì 30 marzo, dalla dirigenza dell’azienda sanitaria canavesana. Dallo scorso venerdì 26 marzo a ieri, il numero dei ricoverati è rimasto costante: 373 in tutto. Ma è sui pronto soccorso che si accentra l’attenzione. In particolar modo quello dell’ospedale di Chivasso che, come ha sottolineato il Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche, è quasi al collasso.
Di seguito la situazione dettagliata negli ospedali di pertinenza dell’Asl T04:
Ospedale di Chivasso: 81 pazienti ricoverati di cui 36 in terapia intensiva e semintensiva;
Ospedale di Ciriè: 73 pazienti ricoverati di cui 21 in terapia intensiva e semintensiva;
Ospedale di Lanzo: 60 pazientai ricoverati in media intensità di cure;
Ospedale di Ivrea: 37 pazienti ricoverati di cui 30 in terapia intensiva e semintensiva;
Ospedale di Cuorgnè: 75 pazienti ricoverati in media intensità di cure;
Ospedale di Settimo: 47 pazienti ricoverati in bassa intensità di cure.
Dati alla mano i ricoverati in terapia intensiva (si tratta di pazienti che versano in gravi condizioni di salute) in tutte le strutture ospedale sono 87 su 343, ovvero il 23% del totale. A ieri risultavano occupati 440 posti letto Covid sui 480 approntati dall’Unità sanitaria locale.
Va da sé che la situazione sanitaria sul territorio è in equilibrio precario nonostante gli accorgimenti adottati dai vertici dell’azienda per accogliere il maggior numero dei pazienti che necessitano del ricovero ospedaliero.