
Coronavirus, a Rivara la prima vittima da Covid-19. Il sindaco: “Ci stringiamo intorno alla famiglia”

Aveva 66 anni Salvatore Cordì ed era lo storico titolare del caffè che si trova nei pressi del municipio di Rivara: nonostante la sua forte fibra, l’infezione di Coronavirus lo ha inesorabilmente stroncato nella mattinata di oggi, lunedì 6 aprile. A darne notizia sui social è il sindaco di Rivara Roberto Andriollo che esprime in poche, laconiche righe, il suo personale cordoglio alla famiglia. Salvatore Cordì per molti anni è stato attivo nell’associazionismo del paese.
“Purtroppo, oggi il nostro concittadino Cordì Salvatore ha perso la sua battaglia contro il Coronavirus. È una notizia che speravo di non dare mai. L’Amministrazione comunale e tutti i rivaresi si stringono attorno alla moglie Angela, alle figlie Roberta e Elisa ed ai familiari tutti. – scrive il primo cittadino -. In questo momento, non potendo stare fisicamente vicino alla famiglia di Salvatore, invito alle 20.30 di stasera, orario consueto di ritrovo per i rosari, ad accendere una candela e metterla sulla finestra. Sarà un segno di vicinanza alla famiglia. Per i credenti, aggiungiamo una preghiera per la sua anima.
Nel giorno del funerale saranno messe a mezz’asta le bandiere dell’edificio comunale. Ciao Salvatore, un grazie anche per il tempo dedicato ai rivaresi negli anni in cui eri attivo nelle nostre Associazioni”.
Rivara piange la sua prima vittima da Covid-19.