
Coronavirus: i generosi coscritti neodiciottenni di Agliè donano mille euro all’ospedale Cottolengo

Coronavirus: i generosi coscritti neodiciottenni di Agliè donano mille euro all’ospedale Cottolengo.
Come tutti gli anni ormai, la festa dei Coscritti è una tradizione che ad Agliè è molto sentita, e nonostante l’inasprimento delle leggi e l’ottenimento dei permessi sia sempre più complesso, i coscritti alladiesi sono determinati a fare il meglio; con l’aiuto dei genitori hanno organizzato anche quest’anno grandi feste nella loro cittadina e hanno partecipato, lo scorso mese di gennaio, attivamente a molti eventi.
Il 6 gennaio ha avuto luogo l’incontro in Comune dove il sindaco Marco Succio e l’amministrazione comunale, occasione nella quale è stata consegnata ai ragazzi una copia della Costituzione ed una lettera per celebrare l’avvenimento dei nostri 18 anni.
“Non poteva mancare la Messa di Don Luca Meinardi e per finire la parte più bella: “la giostra del biru” – raccontano i ragazzi -. Siamo stati molto fortunati, da un certo punto di vista, poiché i nostri festeggiamenti sono passati senza intoppi, mentre ora siamo costretti per il bene nostro e dei nostri cari a rimanere in casa”.
I coscritti neo diciottenni si sono sentiti in dovere di dover fornire il contributo in questa battaglia contro il Coronavirus, ed è per questo che hanno effettuato una donazione di mille euro all’Ospedale Cottolengo di Torino, per l’acquisto di Dispositivi di Protezione Individuale e a supporto dell’acquisto della strumentazione necessaria per combattere la pandemia.
“Vogliamo continuare a sentirci parte attiva in tutte le iniziative a sostegno di chi ha bisogno di aiuto, a maggior ragione in questo momento così difficile. Insieme ce la faremo”.