
Coronavirus, alberghi a rischio chiusura. Il mago dei trapianti Salizzoni: “Istituiamo i Covid hotel?”

Il comparto turistico è uno dei più colpiti dalla pandemia. Anche il Canavese e il Piemonte stanno soffrendo a causa della chiusura forzata causata dall’emergenza Coronavirus. Molti alberghi e strutture ricettive forse non riapriranno più. Ed è su questa amara considerazione che il consigliere regionale eporediese Mauro Salizzoni, “mago dei trapianti” ora in pensione e vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte formula una proposta che possa risultare utile alla Sanità da un lato e agli albergatori dall’altro.
In un post pubblicato sul suo profilo social Mauro Salizzoni scrive: “Mi risulta che il settore turistico non prenda un euro di indennizzo per il crollo delle attività ricettive. Fra l’altro hanno lasciato a casa tutti i lavoratori, col rischio di non riaprire, schiacciati dalle spese fisse… perché non riusciamo a fare i Covid hotel? Sarebbe un modo efficace per isolare i positivi evitando il contagio domestico e un’opportunità di lavoro per le strutture alberghiere volontarie. Lasciare che le persone si infettino in famiglia e che il contagio continui, ha un costo enormemente più alto dell’investimento in Covid Hotel, che fra l’altro aiuterebbe le imprese locali più volenterose”.