
Corio: maltrattati e denutriti. I carabinieri sequestrano cavallo e sette cani. Denunciata 34enne

Ancora maltrattamenti ai danni degli animali e ancora una volta accade a Corio Canavese dove una imprenditrice agricola di 34 anni, residente in paese è stata denunciata dai carabinieri della locale stazione per aver tenuto in pessimo stato un cavallo e sette cani. Il blitz dei carabinieri guidato dal maresciallo Giovanni Amico e delle Guardie Zoologiche della Lida ha avuto luogo nella giornata di martedì 25 settembre. Gli uomini dell’Arma hanno accertato nel corso di un’accurata ispezione che la donna aveva ricavato un box in un deposito e aveva recintato parte di un terreno agricolo di sua propietà con filo elettrico.
Qui erano custoditi, in un ambiente del tutto insalubre, un cavallo di razza araba-spagnola e sette cani di varie razze. Dopo aver proceduto alla redazione del verbale e alla denuncia dell’imprenditrice agricola i carabinieri e le Guardie Zoologiche hanno recuperato gli animali e li hanno affidati al canile “La Casa del cane vagabondo” di Barbania. In questa struttura si trova ancora il cavallo recuperato in fin di vita in un baita diroccata che si trova sui monti del Piano Audi di Corio.
Il povero cavallo era stato trovato in condizioni pietose, denutrito e seviziato.