
Corio Canavese: cavallo trovato ferito e denutrito in una baita diroccata. Indagano i carabinieri

Lo hanno trovato in uno stato che definire pietoso è puro esercizio di eufemismo: protagonista. sui malgrado, di una vicenda che è impossibile da commentare è un cavallo che è stato trovato all’interno di una baita dalle guardie zoofile dell’Oipa, un’associazione internazionale che si occupa della protezione degli animali. Il povero equino era denutrito e ferito sia sul corpo che sulle zampe. Un vero orrore che si è consumato in una baita semi diroccata di Corio Canavese, in località Piano Audi a quota 1.500 metri.
Il cavallo, un esemplare di una ventina d’anni circa, di colore bianco è stato trovato in vita per miracolo: ancora un giorno e forse per lui non ci sarebbe stato nulla da fare. Le guardia zoologiche hanno chiesto l’intervento dei carabinieri della stazione di Corio: lo stallone è stato trasportato al “Rifugio del cane vagabondo” che ha sede a Barbania, nel cuore del verde Canavese, dove è già stato sottoposto a una massiccia terapia antibiotica ed è amorevolmente accudito dal personale che gestisce la struttura di accoglienza per animali.
I carabinieri hanno rintracciato e interrogato il proprietario del cavallo che avrebbe dichiarato di avere perso le tracce dell0animale e di non essere più riuscito a trovarlo. I carabinieri e i veterinari dell’Asl T04 stanno verificando in queste ore la veridicità delle affermazioni.