
Cordoglio a Montanaro per la tragica morte in un incidente sul lavoro del 60enne Fiorenzo Canonico

È Fiorenzo Canonico, 60 anni di Montanaro, l’operaio che ha perso la vita in seguito a un incidente sul lavoro a Rodallo di Caluso. L’uomo era alle dipendenze della ditta “Margheritelli” di Rodallo, frazione di Caluso, specializzata nella produzione di traversine ferroviarie. Per cause ancora in via di accertamento Fiorenzo Canonico è caduto da un’altezza di alcuni metri. L’impatto si è rivelato fatale. A lanciare l’allarme sono stati alcuni colleghi di lavoro ma il tempestivo arrivo dei soccorsi si è rivelato inutile. Al medico non è rimasto altro da fare che constatare il decesso per l’uomo.
Sull’accaduto indagano i tecnici dello Spresal dell’Asl T04 e i carabinieri della Compagnia di Chivasso. Originario di Chivasso, Fiorenzo Canonico abitava a Montanaro da parecchi anni. La notizia della sua tragica morte ha fatto rapidamente il giro del paese creando sgomento e dolore. L’incidente ha avuto luogo intorno alle 13,30, poco prima della fine del turno di lavoro. Tutta la comunità montanarese si stringe con affetto solidale intorno alla famiglia.
“Non si può continuare a morire sul posto di lavoro. Prevenzione e formazione devono diventare una strategia con più risorse per mettere in sicurezza tutti i processi produttivi, con più controlli ed un coordinamento degli interventi – commenta l’assessore regionale al Lavoro Elena Chiorino a seguito dell’incidente avvenuto questo pomeriggio alla Margaritelli di Caluso -. Bisogna riportare l’attenzione nelle fabbriche, come in ogni luogo di lavoro, dalla sola sicurezza legata alla pandemia, alla prevenzione degli infortuni. Vanno rafforzati gli organismi di controllo e di ispezione, unitamente alla medicina del lavoro sul territorio. La mia vicinanza va alla famiglia dell’operaio che quest’oggi ha perso la vita sul proprio posto di lavoro”.
Ad esprimere vicinanza e cordoglio alla famiglia, è anche il consigliere regionale della Lega Gianluca Gavazza: “Ancora una morte sul lavoro nel nostro territorio: esprimo cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’operaio che quest’oggi ha perso la vita alla Margaritelli di Caluso. Ci deve essere una formazione di sostanza seguita da una prevenzione con monitoraggio giornaliero. Senza questi due fattori continueranno a verificarsi situazioni come questa: la sicurezza sul luogo di lavoro deve essere prioritaria, non si può morire per lavorare, così come non si lavora per morire”.