
Piemonte, il Tar sospende l’ordinanza regionale. Domani, 1° Maggio, supermercati aperti

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha firmato l’ordinanza di chiusura dei supermercati nella giornata di domani 1° maggio, ma i giudici amministrativi della prima sezione del Tar del Piemonte ha accolto nel tardo pomeriggio di oggi il ricorso presentato dalla Federdistribuzione. Di fatto, domani sabato 1° maggio, Festa dei Lavoratori, i supermercati di medie e grandi dimensioni potranno aprire a dispetto dell’ordinanza regionale.
Per i giudici del Tribunale Amministrativo il provvedimento regionale era immotivato e incoerente perché se da un lato chiudeva le medie e grandi superfici, dall’altro lasciava aperti i negozi di prossimità. In sostanza i giudici amministrativi hanno ritenuto che l’ordinanza regionale non dimostrasse che gli esercizi di maggiori dimensioni che dispongono di spazi più ampi e consentono di conseguenza un distanziamento sociale maggiore siano da considerarsi luoghi a maggior rischio di contagio.
E questo secondo i giudici è un discorso diverso rispetto ai centri commerciali che sono da ritenersi luoghi di aggregazione a prescindere dalle singole attività commerciali. La Regione Piemonte non ha, finora, commentato la decisione assunta dal Tar del Piemonte.