ll sindaco di Chivasso scrive ai polacchi: “Non respingete i profughi al confine bielorusso”

12/02/2022

La crisi dei migranti che si sta consumando al confine tra Bielorussia e Polonia non lascia indifferente la Città di Chivasso. Il sindaco Claudio Castello ha espresso le proprie preoccupazioni al suo omologo polacco, Wojciech Bakun, della città di Przemysl, gemellata con Chivasso, per via degli storici legami del secolo scorso. Proprio in questi giorni, il Governo di Varsavia ha avviato la costruzione di un muro per blindare 186 chilometri di frontiera a un costo enorme: 1,6 miliardi di zloty, pari a oltre 350 milioni di euro. L’obiettivo è proteggere il Paese dall’ondata di profughi usati come un’arma dal dittatore Aleksander Lukashenko. Un’ondata di uomini, donne e bambini che, a piedi, sognano di raggiungere l’Europa, attraversando boschi, paludi e il fiume che separa i due Stati, sfidando in questi mesi anche il gelo.

“Siamo preoccupati di una questione aperta in cui il diritto interno si scontra con i doveri umanitari nei confronti di migliaia di migranti che provengono dal Medio Oriente grazie alla concessione di visti turistici da parte del Governo bielorusso – ha scritto il primo cittadino Claudio Castello al sindaco di Przemysl Wojciech Bakun -. Fra loro, persone provenienti da Siria, Iraq, Yemen e Afghanistan che provano ad entrare in Europa in assenza di canali sicuri, mentre i Paesi dell’UE impediscono loro di chiedere protezione. Sono essi a pagare il prezzo più alto di contrasti internazionali in atto. Il nostro interlocutore è l’UE, e ad essa va richiesta con determinazione la garanzia di un meccanismo di redistribuzione di quanti arrivano negli Stati membri, con l’impegno contestuale ad interventi diretti nei focolai extraeuropei che generano i fenomeni migratori. Il Comune di Chivasso – ha aggiunto Castello – è tra le numerose città italiane che si sono apertamente dette disponibili a politiche di accoglienza, con lo stesso spirito umanitario con cui anni fa abbiamo aperto le braccia ai nostri fratelli polacchi in quel di Mandria, episodio storico alla base del nostro gemellaggio. A questo patto faccio appello affinché i nostri Paesi possano adottare un cambio generale di rotta politica basata su solidarietà, umanitarismo ed accoglienza. Ne va della nostra storia. Ne va della nostra umanità” ha chiosato il sindaco piemontese chiedendo al suo omologo polacco di porre la questione ai più alti livelli istituzionali del suo Paese.

Claudio Castello non dimentica di citare le contraddizioni italiane sul fenomeno migratorio. “Il Mediterraneo è forse il fronte più esposto, sia per i numeri che per i rischi in mare aperto – ha chiarito il sindaco -. L’Italia è contraria a politiche di respingimento anche se va richiesta con forza la necessità di ripristinare un’operazione efficace di ricerca e soccorso in mare, ad oggi prevalentemente in mano all’importante lavoro delle ONG, di promuovere procedure di sbarco strutturate e condivise, di individuare alternative più sicure agli attraversamenti promuovendo canali regolari di migrazione”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Adriana Lanzetti, mamma e nonna amata: il dolore di Foglizzo per la sua scomparsa a soli 61 anni

Adriana Lanzetti, mamma e nonna amata: il dolore di Foglizzo per la sua scomparsa a soli 61 anni

Un dolore profondo ha colpito nelle ultime ore la comunità di Foglizzo per la scomparsa di Adriana Lanzetti, venuta a mancare all’età di 61 anni dopo una lunga battaglia contro un male incurabile. La notizia della sua morte si è rapidamente diffusa in paese, lasciando sgomenti quanti la conoscevano e la stimavano. Adriana era una […]

07/12/2025

Fiamme nella notte sulla Sp87: rimessa agricola distrutta a San Benigno. L’incendio domato dai Vigili del Fuoco

Fiamme nella notte sulla Sp87: rimessa agricola distrutta a San Benigno. L’incendio domato dai Vigili del Fuoco

Paura nel tardo pomeriggio di sabato 6 dicembre 2025 a San Benigno Canavese, dove una rimessa adibita al deposito di attrezzi agricoli è stata avvolta dalle fiamme lungo strada dell’Alpina (Sp87), in direzione Bosconero. L’incendio, le cui cause sono ancora in fase di accertamento, non ha fortunatamente provocato feriti. A lanciare l’allarme è stato lo […]

07/12/2025

Reati in lieve aumento dopo 15 anni: Chivasso si interroga sulla sicurezza reale e su quella percepita

Reati in lieve aumento dopo 15 anni: Chivasso si interroga sulla sicurezza reale e su quella percepita

Nel pomeriggio di venerdì 5 dicembre, nella Sala Consiliare del Comune di Chivasso, si è svolto un importante convegno dedicato al tema della sicurezza, reale e percepita, uno degli argomenti più sensibili per la vita quotidiana dei cittadini. L’iniziativa, promossa dal Comune di Chivasso con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di […]

07/12/2025

San Maurizio Canavese: si fingono dipendenti comunali e derubano una vittima: allarme truffe in Canavese

San Maurizio Canavese: si fingono dipendenti comunali e derubano una vittima: allarme truffe in Canavese

Non si arresta l’ondata di truffe in Canavese, dove continuano ad arrivare segnalazioni di malviventi che si spacciano per dipendenti pubblici per introdursi nelle abitazioni e mettere a segno furti. L’ultimo episodio è avvenuto nella mattinata di mercoledì 3 dicembre a San Maurizio Canavese. A rendere noto l’accaduto, mettendo in guardia la popolazione, è stata […]

07/12/2025

Volpiano, tragedia sull’autostrada Torino-Aosta: morta bambina di pochi mesi sbalzata fuori dall’auto

Volpiano, tragedia sull’autostrada Torino-Aosta: morta bambina di pochi mesi sbalzata fuori dall’auto

Tragedia nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 6 dicembre sull’autostrada Torino-Aosta: una bambina di pochi mesi ha perso la vita in un terribile incidente stradale. La piccola viaggiava a bordo di una Fiat 500X insieme alla madre, quando, poco prima delle 20,00 la vettura, per cause in via di accertamento, è carambolata contro lo spartitraffico […]

06/12/2025

Fidas di Favria, un dicembre all’insegna della gratitudine: pandoro, calendario e ultimo prelievo dell’anno

Fidas di Favria, un dicembre all’insegna della gratitudine: pandoro, calendario e ultimo prelievo dell’anno

Favria si prepara a chiudere il 2025 nel segno della solidarietà. La Fidas di Favria ha voluto ringraziare pubblicamente tutti i donatori che, nel corso dell’anno, hanno compiuto un gesto semplice ma fondamentale: donare il sangue, salvando vite e rafforzando il senso di comunità. Per esprimere concretamente la propria riconoscenza, l’associazione ha organizzato un momento […]

06/12/2025

Disabilità, cresce la domanda e aumentano i costi: confronto aperto con i genitori al Ciss di Chivasso

Disabilità, cresce la domanda e aumentano i costi: confronto aperto con i genitori al Ciss di Chivasso

Si è svolto giovedì 4 dicembre, nella sede del Ciss di Chivasso, l’incontro tra la Rete dei servizi di assistenza educativa territoriale e semi-residenziali diurni per persone con disabilità e una delegazione di genitori degli utenti. Un momento di confronto utile per fare il punto sul presente e sulle prospettive future dei servizi. Alla riunione […]

05/12/2025

Castellamonte, ricerca e visione: l’artista e fotografo Alessandro Truffa tra i finalisti del Premio Castelfiorentino

Castellamonte, ricerca e visione: l’artista e fotografo Alessandro Truffa tra i finalisti del Premio Castelfiorentino

Prosegue con importanti riconoscimenti il percorso artistico di Alessandro Truffa, fotografo canavesano selezionato tra i finalisti dell’edizione 2025 del Premio Castelfiorentino per le Arti – sezione Fotografia Contemporanea. Il suo nome compare ufficialmente nella short-list degli artisti in mostra grazie al progetto 432 Hz, che gli è valso l’accesso alla fase finale di uno dei […]

05/12/2025

Balme piange la scomparsa di Paolo Henry, custode della tradizione delle guide alpine. Aveva 87 anni

Balme piange la scomparsa di Paolo Henry, custode della tradizione delle guide alpine. Aveva 87 anni

Balme dice addio a Paolo Henry, scomparso nei giorni scorsi all’età di 87 anni. Con lui se ne va una figura simbolica della storia alpina delle Valli di Lanzo, punto di riferimento per intere generazioni e ultimo grande custode di una tradizione che ha reso celebre il piccolo borgo ai piedi delle Alpi Graie. Henry […]

05/12/2025