
Confindustria Canavese: Paolo Conta ospite alla Camera dei Deputati: confronto con l’onorevole Giglio Vigna
Il presidente di Confindustria Canavese, Paolo Conta, è stato ricevuto alla Camera dei Deputati dall’onorevole Alessandro Giglio Vigna, presidente della XIV Commissione Politiche dell’Unione Europea, in un incontro di rilevante valore istituzionale che ha messo al centro il ruolo strategico del Canavese nel contesto produttivo nazionale ed europeo.
La visita si è inserita all’interno di un percorso di dialogo attivo tra il mondo dell’impresa e le istituzioni, con l’obiettivo di consolidare le relazioni tra Confindustria Canavese e gli organi parlamentari, non solo per rappresentare le esigenze delle aziende del territorio, ma anche per contribuire alla definizione di politiche industriali più vicine alle dinamiche reali del tessuto economico locale.
Durante l’incontro si è discusso del posizionamento del Canavese all’interno delle filiere industriali nazionali ed europee, dell’importanza dell’innovazione e della transizione digitale per le PMI, e delle opportunità derivanti dai fondi europei e dai programmi comunitari legati al PNRR. È emersa in particolare la necessità di un impegno condiviso per favorire la competitività del sistema industriale canavesano, investendo su formazione, infrastrutture, sostenibilità e semplificazione amministrativa.
L’incontro ha evidenziato anche la volontà di rafforzare il ruolo delle associazioni datoriali nel processo decisionale, affinché il contributo del mondo produttivo possa essere pienamente valorizzato in sede legislativa e nella definizione delle strategie di sviluppo territoriale.
La presenza di Paolo Conta alla Camera dei Deputati ha rappresentato un segnale chiaro della proattività di Confindustria Canavese, sempre più impegnata a costruire ponti istituzionali per dare voce alle istanze delle imprese e rilanciare l’identità industriale del Canavese in una dimensione nazionale ed europea.
In linea con la visione promossa dall’associazione, l’hashtag #Canavese continua a rappresentare non solo un’identità territoriale, ma anche un manifesto per un’azione concreta e condivisa che metta al centro il valore dell’impresa, della coesione e della progettualità.