Colle del Nivolet: in arrivo limitazioni al traffico per proteggere l’ambiente

18/02/2025

Colle del Nivolet: in arrivo limitazioni al traffico per proteggere l’ambiente

A seguito del monitoraggio svolto durante l’estate 2024 sulla provinciale 50 per il Colle del Nivolet, con cui sono state effettuate misurazioni puntuali dei flussi automobilistici e dei loro impatti, sull’ambiente e sulla fauna, allo scopo di acquisire dati utili per arrivare ad una proposta di regolamentazione della strada, l’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso ha presentato agli altri enti istituzionali coinvolti, Città Metropolitana di Torino, Regione Valle d’Aosta, Comuni di Ceresole Reale e di Valsavarenche, l’analisi degli impatti e la propria proposta preliminare di regolamentazione.

“Preso atto del fatto che, per diverse ragioni, legate alla complessa rete di interessi in cui ricade la strada provinciale in oggetto, come prima fase di un progetto teso alla progressiva riduzione degli impatti, si propone una riduzione dei flussi veicolari, come avviene da tempo in molte strade di montagna dell’arco alpino, sia italiano sia europeo – spiegano dall’ente – l’obiettivo principale e prioritario è dunque quello di arrivare progressivamente alla massima riduzione possibile del numero di auto nell’area del Colle e dell’altopiano del Nivolet, zona di grande valenza ambientale”.

La proposta prevede che l’accesso al Colle sia vincolato e contingentato con la chiusura della strada a partire dalla località del Serrù al Nivolet nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre, senza individuazione di fascia oraria. I veicoli in transito verrebbero fermati da una sbarra in corrispondenza del parcheggio del Serrù, dove i visitatori dovranno acquistare un’apposita Carta dei Servizi, acquistabile anche online, che permetterà l’accesso veicolare, oltre alla sosta nei parcheggi adibiti, segnalati con indicazioni a terra lungo la strada che conduce al Nivolet. L’accesso al Colle del Nivolet sarebbe quindi limitato al numero prefissato di transiti giornalieri: una volta raggiunto il limite, l’ingresso sarà vietato e la sbarra si chiuderà automaticamente. Tuttavia, ogni uscita registrata da un veicolo permetterà la riapertura della sbarra per consentire l’ingresso di nuovi visitatori. Un sistema elettronico garantirà il monitoraggio continuo degli accessi e delle uscite, consentendo di raccogliere dati utili a stimare gli impatti ambientali e sociali di questa nuova misura.

Il divieto di accesso, determinato dal numero prefissato di 300 ingressi, e condizionato all’acquisto della Carta dei Servizi sarebbe affiancato dall’attivazione di un servizio sostitutivo con navetta. Per quanto riguarda i giorni infrasettimanali si può prevedere la prosecuzione dell’iniziativa delle navette feriali già attiva negli scorsi anni, eventualmente incrementando il numero delle corse. L’attivazione della Carta dei Servizi, e con i relativi introiti, dovrebbe permettere di far sì che la navetta fosse gratuita, per incentivare l’uso dei mezzi pubblici a scapito dei veicoli a motore privati.

“Il progetto è stato pensato per proteggere l’ambiente montano e ottimizzare la gestione dei flussi turistici, evitando il sovraffollamento e garantendo una fruizione più equilibrata delle risorse naturali. Il sistema di monitoraggio e misurazione strumentale contribuirà a raccogliere informazioni importanti per future analisi, aiutando a calibrare ulteriormente le politiche di gestione del traffico e della sostenibilità. Dopo la presentazione dei dati, pubblicati anche sul sito del Parco, agli altri enti istituzionali coinvolti, il Parco rimane quindi in attesa di un riscontro degli stessi per concordare le modalità di regolamentazione”, spiegano dall’Ente parco Gran Paradiso.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Belmonte, spiragli di rinascita per lo storico e rinomato ristorante del Sacro Monte di Belmonte

Belmonte, spiragli di rinascita per lo storico e rinomato ristorante del Sacro Monte di Belmonte

Una buona notizia arriva dal Sacro Monte di Belmonte, patrimonio dell’umanità e cuore spirituale del Canavese: lo storico ristorante sotto l’autoparcheggio potrebbe presto riaprire. Dopo anni di incertezza e silenzi, la speranza torna a farsi concreta grazie a un imprenditore che avrebbe manifestato intenzione e disponibilità a riavviare l’attività, come confermato dalla pagina ufficiale del […]

25/05/2025

Incidente a Feletto, moto contro trattore sulla ex statale 460: grave in ospedale un giovane centauro

Incidente a Feletto, moto contro trattore sulla ex statale 460: grave in ospedale un giovane centauro

Un altro grave incidente ha scosso il Canavese nel pomeriggio di ieri, sabato 24 maggio 2025. Sull’ex statale 460 del Gran Paradiso, lungo la circonvallazione di Feletto, una motocicletta e un trattore si sono scontrati in prossimità dell’incrocio dopo il supermercato Lidl, in direzione sud. La dinamica è ancora in fase di accertamento da parte […]

25/05/2025

San Benigno Canavese: via libera del Consiglio comunale alle bodycam per la Polizia Locale

San Benigno Canavese: via libera del Consiglio comunale alle bodycam per la Polizia Locale

Da oggi gli agenti della polizia municipale di San Benigno Canavese potranno contare su uno strumento in più per affrontare i servizi più delicati: le bodycam, piccole telecamere da indossare sul corpo, saranno utilizzabili in presenza di situazioni a rischio, per garantire maggiore sicurezza e trasparenza. La svolta arriva dopo l’approvazione in Consiglio comunale, a […]

25/05/2025

Ronco Canavese: parapendista francese soccorsa dopo una caduta durante l’atterraggio, non è grave

Ronco Canavese: parapendista francese soccorsa dopo una caduta durante l’atterraggio, non è grave

Attimi di apprensione nel primo pomeriggio di oggi, sabato 24 maggio 2025, per una donna di origine francese rimasta ferita in seguito a un incidente con il parapendio. La sportiva stava effettuando la manovra di atterraggio quando, per cause ancora da chiarire, è precipitata poco prima delle 14,00. L’allarme è scattato immediatamente, attivando l’intervento del […]

24/05/2025

Finanziati i lavori sulla provinciale 81: il Comune di Chivasso ottiene il sì del Ministero delle Imprese

Finanziati i lavori sulla provinciale 81: il Comune di Chivasso ottiene il sì del Ministero delle Imprese

Il Dipartimento Sviluppo Economico della Città Metropolitana di Torino ha comunicato alla Città di Chivasso il finanziamento dei due lotti del progetto per l’adeguamento della sezione stradale della provinciale 81 nell’ambito del “Bando per la realizzazione di progetti pilota volti allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale”. Raddoppio della corsia Dopo una parziale revisione del quadro economico […]

24/05/2025

Inner Wheel Cuorgnè e Canavese: 33 anni di solidarietà e impegno per le famiglie in difficoltà

Inner Wheel Cuorgnè e Canavese: 33 anni di solidarietà e impegno per le famiglie in difficoltà

Un compleanno all’insegna del cuore e del territorio. Il club Inner Wheel Cuorgnè e Canavese ha festeggiato mercoledì 21 maggio il suo 33° anniversario con un gesto concreto di sostegno alla comunità: un bonifico solidale da mille euro consegnato al Centro di Aiuto alla Vita (CAV) di Cuorgnè, rappresentato per l’occasione dalla presidente Sara Piccinini. […]

24/05/2025

Referendum dell’8-9 Giugno 2025: cosa si vota e cosa significa scegliere Sì o No. Ecco le modalità

Referendum dell’8-9 Giugno 2025: cosa si vota e cosa significa scegliere Sì o No. Ecco le modalità

L’8 e 9 giugno 2025, gli italiani voteranno su cinque quesiti referendari abrogativi. Questo significa che si deciderà se cancellare o mantenere in vigore determinate norme. Per ogni quesito, votare Sì significa voler eliminare (in tutto o in parte) la legge esistente. Votare No significa voler mantenere la norma così com’è. Il referendum sarà valido […]

24/05/2025

Notte di incidenti in Canavese: auto ribaltata a Spineto e scontro tra tre vetture a Cuorgnè

Notte di incidenti in Canavese: auto ribaltata a Spineto e scontro tra tre vetture a Cuorgnè

È stata una lunga nottata di interventi per i carabinieri, i vigili del fuoco e il personale del 118, impegnati su due distinti incidenti stradali avvenuti tra la tarda serata di venerdì 23 e le prime ore di sabato 24 maggio 2025. Il primo episodio si è verificato intorno alle 23 in via delle Scuole, […]

24/05/2025

Il Canavese ricorda il giudice Falcone: a 33 anni dalla strage di Capaci, la memoria è ancora impegno

Il Canavese ricorda il giudice Falcone: a 33 anni dalla strage di Capaci, la memoria è ancora impegno

Trentatré anni dopo la strage di Capaci, anche il Canavese si è raccolto nel silenzio e nella memoria, unito in un abbraccio virtuale collettivo per ricordare il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Era il 23 maggio 1992 quando la mafia spezzò […]

23/05/2025