Piazza Castello a Ciriè la sera è off limits per i passanti. Una sorta di “terra di nessuno” dove la sera bande di ragazzini spadroneggiano lanciandosi l’un con l’altro lattine e pietre con il sottofondo di musica ad alto volume. La vicenda va avanti da tempo e più volte i residenti si sono lamentati sui social sulla situazione che si è venuta a creare nel centro storico ciriacese, in particolare sulle panchine installate davanti alla casa di riposo “Il Girasole”.

L’ultimo grave episodio ha avuto luogo, in ordine di tempo, nella serata di mercoledì 1° settembre quando un diciottenne è stato colpito al volto con un pugno tanto violento che è dovuto intervenire il personale sanitario del 118 per trasportarlo al pronto soccorso del vicino ospedale. I medici hanno accertato la frattura della mandibola che dovrà essere ridotta con un intervento chirurgico.

Stando a una prima e del tutto provvisoria ricostruzione effettuata dai carabinieri della Tenenza di Ciriè il diciottenne è stato colpito da un coetaneo al culmine di un’accesa discussione nata per futili motivi. I carabinieri stanno attentamente esaminando i filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona per identificare l’aggressore e gli altri membri del gruppo.