
Ciriè: ragazzi uccidono a calci un piccolo riccio e postano un allucinante video su Facebook

Crudelmente ucciso perché utilizzato come palla da calcio da alcuni ragazzi che hanno postato in seguito il video su Facebook e Instagram per testimoniare una bravata che ha suscitato l’indignazione di gran parte del popolo del web. Vittima della “bravata” è stato un piccolo riccio diventato oggetto di allucinante divertimento nei pressi della ferrovia Torino-Ceres a Ciriè. L’episodio ha avuto luogo nel pomeriggio di sabato 30 maggio.
A recuperare il cadavere del piccolo riccio è stata Laura Masutti, presidente della Lida di Ciriè che ha sporto denuncia ai carabinieri della tenenza di Ciriè. Un gesto inspiegabile e che non ha giustificazioni.
“Ho recuperato il riccio preso a calci, a Ciriè – scrive Laura Masutti sui social -. Naturalmente era morto. Sono profondamente inorridita che dei bambini/ragazzini siano i nostri concittadini, forse vicini di casa, che vediamo tutti i giorni e che forse abbiamo visto sui passeggini con le loro mamme. Ragazzini senza pietà, senza sentimenti, senza coscienza, senza futuro. Come potranno fare i genitori da grandi se ora si comportano così? Come saranno quando i loro genitori saranno vecchi e inermi, come quel povero piccolo riccio diventato una palla per il loro divertimento?”.