
Ciriè, pusher arrestato per spaccio di droga. In manette anche un uomo per violenza e oltraggio
Il pusher, a giudizio dei carabinieri, riforniva i clienti disseminati in buona parte del Ciriacese e delle Valli di Lanzo: per questa ragione il torinese 37enne Luca Caldano è stato arrestato dai carabinieri della tenenza di Ciriè. L’accusa è di spaccio di droga.
Nel corso della perquisizione effettuata nella giornata di sabato 6 maggio, i carabinieri hanno rinvenuto nell’abitazione dell’uomo circa 583 grammi di marijuana già suddivisa in dosi da smerciare, una decina di grammi di cocaina oltre a una ventina di grammi di hashish, bilancini di precisione e l’occorrente per confezionare le dosi di sostanze stupefacenti. Droga e materiale sono stati sequestrati.
Nel medesimo giorno i carabinieri sono dovuti intervenire al pronto soccorso dell’ospedale di Ciriè, dove nella sala d’attesa antistante l’ingresso del pronto soccorso aveva praticamente distrutto un distributore automatico di bevande. I carabinieri hanno arrestato Antonio Labate di 36 anni, residente a Ciriè con l’accusa di danneggiamento, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale.