
Ciriè: giro di vite sul commercio abusivo. I Finanzieri multano i gestori di due paninoteche

Multato perchè sprovvisto da regolare licenza per gestire la paninoteca ambulante: a finire nei guai, venerdì 8 febbraio, nei pressi dell’Ospedale di Ciriè, è stato un venditore abusivo di origine marocchina di 22 anni. Gli agenti della Guardia di Finanza di Lanzo gli hanno contestato la violazione amministrativa prevista per il commercio abusivo, che prevede una sanzione di 5.164 euro.
Il giorno precedente, giovedì 7 febbraio, i Finanzieri di Lanzo, comandate dal Luogotenente Michele Veneziano, avevano invece concluso il controllo in materia di lavoro irregolare avviato nel settembre scorso nei confronti di una paninoteca ambulante attiva a Ciriè. In quell’occasione i militari avevano accertato che il titolare della paninoteca, di origine egiziana, aveva impiegato in attività lavorativa un connazionale, addetto alla preparazione degli alimenti ed alla loro somministrazione alla clientela, senza nessuna copertura previdenziale, assicurativa e sanitaria. Non solo: il lavoratore era anche risultato destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio italiano al quale non aveva ottemperato.
Dopo l’intervento dei Finanzieri il Questore di Torino aveva emesso un nuovo ordine di espulsione per il clandestino mentre il datore di lavoro era stata deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ivrea.
Ad di là dell’aspetto penale della vicenda, al titolare della paninoteca è stata comminata la cosiddetta “”maxisanzione” per lavoro nero, che in questo caso prevede il pagamento di una somma da 1.500 a 9 mila euro, maggiorata del 20% per la condizione di irregolarità del lavoratore extracomunitario.