
Ciriè: donna sotto processo per aver nascosto all’ex compagno contravvenzioni per 20 mila euro

Non c’è limite alle storie d’amore che finiscono male: ci si può lasciare seza conseguenze oppure si scatena una guerra che distrugge tutto ciò che di buono rimane di una lunga relazione sentimentale. Ne sanno qualcosa un uomo di 62 anni e una donna di 59 che sono finiti, dopo una convivenza durata vent’anni, dal talamo all’aula di un tribunale. E’ accaduto in Canavese e più precisamente tra Ciriè e San Carlo.
Le cose tra i protagonisti di una vicenda che ha un risvolto inedito s’incrinano nel 2008: prima scoppia la passione, bruciante e coinvolgente, rinsaldata dalla passione per l’agricoltura che convince la donna ad andare a lavorare per il compagno titolare di una grossa azienda agricola e poi iniziano i guai. Dal 2008 in poi è un continuo susseguirsi di denunce e contro-denunce, di udienze e di cause di lavoro. Ora, però, è la donna ad essere sotto processo al tribunale di Ivrea. Il motivo? Perchè quando guidava l’auto del compagno aveva compiuto una dozzina di gravi violazioni al codice della strada per un importo che, negli anni, sono giunte, tra interessi e more a 20mila euro di sanzioni. L’uomo si è costituito parte civile.
Quel che è più grave è il fatto che puntualmente lei nascondeva a lui le notifiche della polizia municipale. Il pubblico ministero la considera colpevole di violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza. In aula l’ex compagno ha confessato che al di là delle denunce e delle cause di lavoro intentate dalla donna, non si aspettava che sarebbe giunta a tanto. L’udienza è stata rinviata dal giudice al prossimo 16 marzo.